Quasi un anno fa, il Ministero degli Interni emanava un bando per la realizzazione del nuovo logo dell’ente.
Un brief mirato e puntuale che esplicitava alcuni punti chiave quali la capacità del marchio di comunicare in modo immediato la missione del Ministero e il suo ruolo primario ovvero un punto di riferimento nell’ambito della sicurezza, della garanzia dei diritti civili, di intervento in caso di emergenze, etc.
L’11 luglio la lunga tenzone ha avuto il vincitore.
Un’apposita commissione giudicante ha valutato il lavoro di oltre cento concorrenti italiani ed esteri tra creativi, grafici, designer e architetti.
Il marchio (che trovate sotto riportato) si è aggiudicato i 3 mila euro di premio con la motivazione di aver rappresentato in modo più coerente e originale la missione del Ministero.
Non giudichiamo l’elaborato grafico in sé.
È interessante, però, riportare come nel web si sia scatenata subito l’accusa di plagio.
Il nuovo marchio, infatti, assomiglia in modo “imbarazzante” a un logo creato nel 2008 per la French Property Exhibition.
La somiglianza è quanto meno forte. Cosa ne dite?
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Effettivamente si nota una “vaga” somiglianza…
Peccato. Un’occasione persa. Superati in creatività dai “cugini”.
Per completezza e correttezza riportiamo anche il chiarimento pubblicato il giorno 28 luglio sul sito dell’agenzia che ha realizzato il logo.
http://www.inarea.com/archivio/news/logo-ministero-dell-interno-34.html