Google, il motore di ricerca più importante, si basa (semplificando) su un algoritmo in grado di analizzare i contenuti dei siti gerarchizzandoli in base a criteri precisi all’interno delle pagine di indicizzazione naturale.
Questo algoritmo sta per cambiare.
L’obiettivo è migliorare ulteriormente il servizio all’utente premiando i contenuti di qualità a discapito dei contenuti creati ad hoc solo per scalare posizioni.
Gli effetti “visibili” potranno essere minimi ma sicuramente la conseguenza più evidente sarà il “recupero” di posizioni da parte di siti con contenuti originali rispetto a siti che si limitano a ricopiare contenuti già pubblicati.
Da questo dovrà variare la strategia di posizionamento dei siti aziendali.
Le azioni intraprese dalle cosiddette “content farm” potranno perdere efficacia. Le aziende dovranno quindi impegnarsi maggiormente nella gestione del proprio sito agevolando la creazione e la pubblicazione di contenuti autentici e realmente utili per i navigatori.
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Credo che Google voglia assicurare un’esperienza positiva per tutti coloro che navigano sul web. Gli utenti non amano capitare su siti ben indicizzati ma per niente utili e possibilmente strapieni di pubblicità. E’ questo va anche a vantaggio di chi per mestiere fa il Web CopyWriter, come me 🙂 Hai la soddisfazione di fare un buon lavoro e di dare un contributo serio all’azienda. W google! – anche se credo molto anche nel Social Media Marketing (SMM), oltre che nel Search Engine Marketing (SEO)