Mancano poche settimane alle elezioni presidenziali in Francia.
Sarkozy dovrà “difendersi” da candidati molti agguerriti tra i quali spiccano Marine Le Pen del movimento di ultra destra Fronte Nazionale e François Bayrou leader dei centristi.
La campagna elettorale è nel vivo e i francesi sono bombardati da messaggi e da pubblicità con “richieste” di voto.
Anche oltralpe il problema dell’eutanasia è molto sentito e non può non rientrare (positivamente o negativamente) in un programma di governo di ampio respiro.
I tre candidati, nello specifico, hanno preso una posizione netta a riguardo dichiarandosi contrari a modificare la legge del 2005 sulla fine vita, che instaura il diritto «a lasciar morire», ma vieta l’eutanasia in senso stretto.
Il movimento ADMD (Association pour le droit de mourir dans la dignite) ha scelto di rovesciare i canoni.
Non più destinatari dei messaggi pubblicitari dei politici ma emittenti di una richiesta chiara e forte.
Così ha pianificato una campagna pubblicitaria shock che, con un fotomontaggio particolarmente riuscito, mette in un letto di ospedale e in una situazione particolarmente drammatica i tre candidati chiedendo «Signor candidato, dobbiamo metterla in una tale situazione per poter farla riflettere sull’eutanasia?»
Una campagna forte e di grande impatto.
Una campagna impossibile da vedere in Italia?