Ricordate Unhate, la campagna shock di Benetton?
Si, proprio quella del bacio tra i potenti della Terra.
Quella del bacio tra il Papa e l’Imam del Cairo.
Quella che subito suscitò le ire del Vaticano.
Ieri si è chiusa la controversia legale che aveva visto appunto il Vaticano scendere in campo per difendere l’immagine del Pontefice.
E, come prevedibile, si è chiusa con il ritiro definitivo dell’immagine non solo a fronte all’abuso ma anche per salvaguardare “la sensibilità dei credenti”.
Dalla Santa Sede fanno sapere che non sono state avanzate richieste di risarcimento danni anche se è stato chiesto (e ottenuto) un atto di liberalità a sostegno delle attività della Chiesa.
Cosa ne pensate? Giusto il ritiro?
2 Comments
Il ritiro non ha certo cancellato la visibilità. Per cui il risultato che si era prefissa la campagna è stato ottenuto. Il risarcimento secondo me sarebbe stato dovuto se si voleva penalizzare il risultato ottenuto con un sistema che è stato giudicato non corretto. Non tanto per premiare il danneggiato ma in quanto per penalizzare il danneggiante. Questo è un ragionamento puramente economico e non morale. Su quest’ultimo mi astengo.
Il ritiro non ha certo cancellato la visibilità. Per cui il risultato che si era prefissa la campagna è stato ottenuto. Il risarcimento secondo me sarebbe stato dovuto se si voleva penalizzare il risultato ottenuto con un sistema che è stato giudicato non corretto. Non tanto per premiare il danneggiato ma in quanto per penalizzare il danneggiante. Questo è un ragionamento puramente economico e non morale. Su quest’ultimo mi astengo.